Per un latte migliore

mastatest1

Per un monitoraggio più preciso delle mastiti e migliori decisioni terapeutiche

Cambiamento del contesto

Vincoli e problemi legati al cambiamento del contesto

ALLEVATORI

Vincoli

Conseguenze

VETERINARI

Vincoli

Conseguenze

Nuove opportunità per l'industria lattiero-casearia

Ottimizzare i costi di produzione del latte garantendo un trattamento adeguato degli animali con mastiti lievi o moderate, soddisfacendo al contempo le attuali aspettative della comunità sociale.

Sviluppare la batteriologia per potenziare il monitoraggio sanitario della mammella e aumentare il valore della prescrizione di precisione, in linea con le raccomandazioni dell’Ecoschema 1 del piano strategico della nuova PAC e del NVR.

Vetoquinol ti aiuta a far fronte a questi impegni

Scopri

mastatest1
mastatest1

Uno strumento innovativo per la salute animale

Che cos'è Mastatest?

Mastatest è una soluzione diagnostica innovativa per l’analisi batteriologica, che permette di prendere decisioni terapeutiche per la mastite basate sull’identificazione dei germi responsabili dell’infezione e sulla loro sensibilità agli antibiotici, e attuare il trattamento selettivo entro 24 ore dall’avvio dell’analisi.

Mastatest è un utile strumento di monitoraggio, decisionale e di follow-up nei seguenti casi:

  • Primo episodio di mastite clinica lieve o moderata (prima mastite dopo il parto)
  • Recidive di mastiti lievi o moderate o casi ricorrenti di mastiti cliniche

Cosa contiene la soluzione Mastatest?

1.

Analizzatore
(Lapbox)

2.

Comparto diagnostico (alloggiamenti per le cartucce)

3.

Piattaforma web basata su Cloud

(Interpretazione dei risultati in 24 ore)

Quali batteri può identificare Mastatest?

I vantaggi della soluzione Mastatest

FACILE
DA USARE

RAPIDO

UTILIZZABILE ON-FARM O IN CLINICA

AIUTO ALLA PRESCRIZIONE

REGISTRAZIONE AUTOMATICA DEI RISULTATI

PIENO CONTROLLO DA PARTE DEL VETERINARIO

CARATTERISTICHE DIAGNOSTICHE VALIDATE

ADATTO PER IL TRATTAMENTO MIRATO

Scopri i vantaggi del trattamento mirato con il nostro Mastatest Calculator

 

Con Mastatest Calculator puoi calcolare i potenziali risparmi in termini di tempo e denaro grazie al trattamento mirato e all’uso di Mastatest. Inserendo pochi semplici dati, puoi valutare in modo automatico i costi relativi ai trattamenti antibiotici, al latte eliminato a seguito dei trattamenti e al tempo speso per gestire le vacche con mastite clinica: Mastatest Calculator ti mostrerà quanto potresti risparmiare adottando il trattamento antibiotico selettivo, cioè trattando solo una parte delle bovine, quando sia effettivamente necessario.

Studio di valutazione della concordanza dei risultati tra Mastatest e una metodica convenzionale su agar

Questo studio comparativo è stato condotto su bovine da latte con mastite clinica di allevamenti seguiti dalla Clinica Veterinaria dell’Alta Auvergne, in Francia. Ogni campione di latte analizzato con Mastatest è stato anche sottoposto a coltura batteriologica utilizzando la metodica CVHA 3-agar. Il confronto su scala Gram+/- dei risultati ottenuti dimostra una concordanza tra le due metodiche superiore al 90%! 

Mastatest apre un mondo nuovo di possibilità per il monitoraggio della sanità della mammella.

Monitoraggio regolare della mandria per il controllo dei fattori di rischio

+

Monitoraggio della mandria: una soluzione vincente in stalla.

Un uso migliore degli antibiotici.
“Antibiotici, queli necessari, quando necessari”.

Le testimonianze di veterinari e allevatori

Mastatest, un innovativo strumento di analisi batteriologica - Testimonianza n. 1

Dr Olivier Salat, veterinario aziendale, e Mathilde Chalier, allevatrice nella regione del Cantal in Francia, parlano dell’uso di Mastatest.

Mastatest, un innovativo strumento di analisi batteriologica - Testimonianza #2

Dr Olivier Salat, veterinario aziendale, e Ludovic Chevalier, allevatore di vacche da latte da latte nella regione del Cantal, parlano dell’uso di Mastatest.

La tua soluzione Mastatest

Installazione in clinica o in azienda

Mastatest in clinic

Purchase of cartridges

Purchase of analyzer

Mastatest on farm

Purchase of cartridges

- Purchase of analyzer
- Rental of analyzer

Mastatest in clinica

Mastatest in azienda​

Sono già un utente Mastatest

Accesso alla piattaforma web

Non appena saranno disponibili, potrai accedere ai risultati dalla piattaforma web. I risultati più recenti sono accessibili dal tuo cruscotto.

Il nostro supporto

Informazioni utili a tua disposizione: FAQ, tutorial e contatti

Piattaforma e-learning e tutorial

Come configurare il mio account Mastatest?

Come si imposta il Lapbox?

Come si esegue il primo test?

information

Altre domande su Mastatest?

Dedicated Mastatest phone lines :

Supporto all'installazione e assistenza

Vetoquinol Italia S.r.l.

Tel: (+39) 0543.462411
Fax: (+39) 0543.448644
italy@vetoquinol.com

Inviaci un messaggio con le tue domande o commenti su Mastatest:






    Altre risorse

    Guida introduttiva

    Per iniziare

    Studio della concordanza

    dei risultati con una tecnica convezionale in agar.

    FAQ

    Mastatest è uno strumento diagnostico per la mastite facile da usare che aiuta a prendere decisioni informate sulla gestione della mastite. Automatizzando il processo diagnostico, il sistema Mastatest elimina tutte le limitazioni associate all’analisi del latte. Non è necessario il trasporto dei campioni in laboratorio ed i risultati vengono inviati direttamente alla tua casella di posta elettronica entro 24 ore.
    Mastatest fornisce tutte le informazioni necessarie per prendere decisioni sicure per ogni vacca. I risultati indicano la presenza o meno di batteri, le specie di batteri presenti e la loro sensibilità agli antibiotici testati.
    Grazie a questi risultati completi per ogni vacca testata, è possibile identificare le vacche che non necessitano di un trattamento antibiotico e, attraverso una terapia mirata, migliorare i tassi di guarigione di quelle che invece ne hanno bisogno. In questo modo si riduce il tempo che le vacche trascorrono separate dal gruppo e la quantità di latte scartato. I dati storici sulle singole vacche e sulla mandria nel suo complesso consentono inoltre di prendere decisioni più informate sulla gestione della mandria.

    Mastatest utilizza la tecnologia dellle cellule fotoelettriche per rilevare in modo automatico i cambiamenti di colore causati dalle specie batteriche presenti nel campione di latte.
    Tutto ciò che occorre fare è raccogliere un campione di latte, riempire una cartuccia ed eseguire il test. Il Lapbox (il dispositivo di analisi) fa il resto.
    I dati raccolti dal Lapbox vengono automaticamente elaborati e interpretati da un algoritmo su un cloud; i risultati vengono inviati via e-mail entro 24 ore e sono accessibili anche tramite una piattaforma web dedicata alla loro archiviazione.

    Per i test eseguiti con una cartuccia clinica, riceverai informazioni relative a :
    Presenza (o assenza) di batteri
    La specie batterica presente. I batteri identificati sono: Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae, Streptococcus spp, Staphylococcus aureus, Stafilococchi coagulasi-negativi (Staphylococcus non-aureus) e altri Gram-positivi, nel caso di batteri Gram-positivi; E coli/coliformi e Klebsiella/Serratia nel caso di batteri Gram-negativi.
    Una valutazione della concentrazione minima inibente (MIC) di sei antibiotici chiave: benzilpenicillina, cloxacillina, tilosina, ampicillina, cefapirina e ossitetraciclina nel caso della sensibilità, e i risultati mostrano la resistenza se nessun antibiotico ha un effetto inibente sulla crescita batterica.

    Tutto ciò di cui c’è bisogno per utilizzare il sistema Mastatest è :
    Una connessione WiFi o ethernet (almeno -65dBm di potenza del segnale – indicata sul display)
    Una presa elettrica standard
    Un frigorifero per la conservazione delle cartucce
    La configurazione iniziale richiede pochi minuti, grazie alle semplici istruzioni fornite insieme al Lapbox™.
    Vetoquinol ti guiderà attraverso il processo e ti preparerà a processare i primi campioni con un responsabile dell’installazione e del supporto informatico.

    Per quanto riguarda l’esecuzione del test, è così semplice che chiunque può farlo, indipendentemente dalla qualifica o dalla formazione.
    Per quanto riguarda l’interpretazione dei risultati, questa dovrebbe essere fatta dal veterinario, al fine di poter consigliare il trattamento adeguato.
    Tuttavia, raccomandiamo che ogni membro del personale che preleva un campione di latte sia addestrato a questa procedura.

    Ci sono due modi per avviare un’analisi.
    Il passo essenziale, qualunque sia il metodo utilizzato, è il seguente: Tramite la piattaforma, creare un account cliente (azienda) a cui sarà collegata l’analisi.


    Primo metodo: Avviare un’analisi dal Lapbox
    1) Accedere al menu Mastatest.
    2) Andare su Avvia Mastatest.
    3) Selezionare la postazione desiderata per la cartuccia.
    4) Inserire le informazioni sul campione (numero della vacca e quarto).
    5) Convalidare le informazioni e lanciare il test.
    6) Inserire la cartuccia con il campione di latte nello slot precedentemente selezionato.
    7) Accedere alla piattaforma e lanciare il test nella postazione interessata, assegnando il campione a un’azienda.


    Secondo metodo: Avviare un test dalla piattaforma
    1) Accedere al menu Mastatest dal Lapbox.
    2) Premere la manopola 4 volte in successione (in questo modo si lancia il test senza personalizzare il numero della vacca e il quarto da cui è stato prelevato il campione di latte).
    3) Inserire la cartuccia con il campione di latte nello slot precedentemente selezionato.
    4) Accedere alla piattaforma.
    5) Eseguire un test nella postazione interessata, inserendo i dati della vacca (numero della vacca e quarto) e assegnando l’analisi a un’azienda. N.B.: Per entrambi i metodi, si può passare prima dal Lapbox o dalla piattaforma.
    Potrebbe esserci un ritardo di circa 10 minuti (o anche 15 minuti, a seconda della qualità della connessione Internet) tra il lancio del test sulla piattaforma o sul Lapbox e la presa in carico da parte dell’algoritmo per l’elaborazione dei risultati.

    Ci sono due semplici modi per accedere ai risultati di Mastatest.

     

    Via e-mail: riceverai i risultati di Mastatest nella tua casella di posta elettronica. È possibile aggiungere diversi indirizzi e-mail al sistema, in modo che tutti coloro che sono coinvolti nel processo decisionale ne ricevano una copia.


    Dall’interfaccia web di Mastatest: tu ed il tuo team potete accedere ai risultati di Mastatest direttamente dalla console dati, utilizzando il sito web. La console dati contiene tutti i risultati storici dei test eseguiti, consentendoti di rivedere i risultati precedenti per ogni vacca prima di prendere decisioni sulla gestione della mastite.””

    Il sistema Mastatest invia i risultati digitali nella tu casella di posta elettronica entro 24 ore dall’inizio di un test con il Lapbox™.

    Sì, Mastatest può essere utilizzato per analizzare campioni di vacche con mastite clinica.


    Utilizzare la cartuccia clinica per la mastite clinica. Dopo aver prelevato un campione di latte dalla vacca interessata, è sufficiente riempire la cartuccia, inserirla nel Lapbox ed eseguire il test.


    In meno di 24 ore si avranno informazioni sulla presenza o meno di batteri nel campione, sul loro tipo: E. coli, Klebsiella/Serratia, Streptococcus uberis, Streptococcus dysgalactiae, Streptococcus species, Staphylococcus aureus, Stafilococchi coagulasi-negativi (Staphylococcus non-aureus) e altri batteri Gram-positivi, e la sensibilità dei batteri ai vari antibiotici.
    La selezione degli antibiotici comprende: benzilpenicillina, cloxacillina, tilosina, ampicillina, cefapirina e ossitetraciclina. Esaminando sistematicamente le vacche con mastite clinica, ci si assicura di avere tutte le informazioni necessarie per la gestione della mastite. In definitiva, questo dovrebbe portare a un miglioramento dei tassi di guarigione, a una riduzione del tempo di separazione dal gruppo per le vacche colpite e a una migliore produzione di latte.

    Non c’è sincronizzazione, ma il ciclo del test dovrebbe continuare a scaricare le immagini una volta ripristinata la connessione Internet. Se mancano 2 o 3 ore, di solito non è un problema, a meno che non si tratti delle ultime 4 ore del ciclo del test. Dipende anche dal momento in cui il ciclo è stato interrotto. Se l’analisi ha inviato un’immagine iniziale e le ultime due immagini, il test può essere valutato. Se invece l’interruzione avviene, ad esempio, nelle ultime 12 ore, viene notificato che sono necessarie altre immagini prima di poter valutare il test. Le istruzioni vengono fornite al cliente finale.””

    Gli studi hanno dimostrato che attendere 24 ore per confermare la presenza (e la specie) di batteri in un campione di latte prima di trattare con antibiotici è una linea d’azione appropriata per la maggior parte delle vacche con mastite da lieve a moderata.


    Fino al 25% delle vacche può avere una mastite senza causa batterica, che dovrebbe guarire senza ulteriori trattamenti. Mastatest può identificare queste vacche.


    Fino al 25% delle vacche con batteri Gram-negativi nel latte, come E. coli, non richiede un trattamento antibiotico.


    Nel caso di una vacca con mastite grave e gravemente malata, il trattamento antibiotico deve essere iniziato immediatamente e può essere adattato dopo aver ricevuto i risultati batteriologici.

    Il numero di analizzatori necessari dipende dal tasso di mastite dell’azienda e quindi dal numero di campioni che si possono prelevare in una finestra di 24 ore.
    Ogni Lapbox può elaborare fino a quattro campioni per volta, vale a dire 365×4 = 1460 campioni all’anno.
    Secondo una semplice regola empirica, un singolo Lapbox dovrebbe essere in grado di supportare le analisi dei campioni di latte per una mandria di circa 1500 vacche.

    È probabile che i risultati dei test di sensibilità agli antibiotici visualizzino “s.o.” nei seguenti casi:
    – il campione prelevato è sterile
    – il campione contiene due o più germi (ad esempio, in caso di colture miste).
    La visualizzazione “n/a” significa semplicemente che i risultati dell’antibiogramma non possono essere utilizzati.
    Nel caso di un campione sterile, le 6 molecole benzilpenicillina, cloxacillina, tilosina, ampicillina, cefapirina e ossitetraciclina non hanno alcun effetto, poiché non sono stati rilevati germi nel campione di latte utilizzato per l’analisi batteriologica.
    Poiché il Lapbox non è in grado di quantificare una popolazione batterica in maggioranza rispetto a un’altra, i potenziali effetti dei 6 diversi antibiotici non possono essere assegnati a uno dei due batteri nel caso di un campione contenente due germi. Lo stesso vale per un campione policontaminato contenente 3 o più germi.